Le acque termali

Voi sapete perché fanno bene, perché curano, perché rendono bello il corpo e alleggeriscono lo spirito le calde acque del Fiola? Perché sono termali. Una più che favorevole congiun­tura geologica ha fatto si che una terra vulcanica come Ischia, con un passato preistorico di grandi movimenti tellurici e esplosioni vulcaniche, vivesse ora solo i vantaggi di essere ter­ra plasmata dal fuoco. E tra i tesori immensi che ha ereditato vi sono la bellezza dei suoi luoghi, la fertilità del terreno, un clima sempre mite e l'oro delle terme. Oro, perché? E' presto detto. A grandi e - per noi umani - inimmaginabili profondità Gea è ancora viva e caldissima. E' energia. In queste viscere bollenti, sotterranee ed oscure, non c'è solo fuoco ma anche acqua. Un'acqua che percorren­do chilometri e chilometri di strade sotterranee, scorre tra le rocce vulcaniche e cattura minerali rari e preziosi, e un calore straordinario. Poi viene in superficie e spunta negli angoli più diversi dell'isola di Ischia tra la vegetazione, sulle spiagge, nei boschi. Ed anche qui ruba qualcosa la linfa delle piante, il sale del mare. Ecco perché arriva a noi un balsamo prezioso come nulla al mondo. Arrivano acque calde come quella della fonte del Gurgitiello che alimenta le nostre terme, che curano mali diversi, levigano la pelle, e c'è da scommetterci donano tanta energia. Sono acque di fuoco e terra.